Breve riepilogo degli sforzi di SonoScape per combattere il coronavirus

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"L'unione fa la forza"

Quando abbiamo iniziato a dare il nostro aiuto per l'epidemia di coronavirus già alla fine di gennaio, abbiamo lavorato contro il tempo tenendo a mente una sola priorità, garantire la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e supportare al contempo le soluzioni diagnostiche e terapeutiche per gli ospedali.

La situazione si è evoluta più velocemente di quanto si possa immaginare. Ricordiamo a ogni dipendente di confermare il proprio stato di salute online ogni giorno, fino a oggi, poiché nel paese è scattato l'allarme, e di fornire il supporto richiesto, ove necessario.

L'epidemia di COVID-19 è una prova difficile per tutti, tutte le organizzazioni e tutte le nazioni coinvolte. Siamo orgogliosi di aver risposto in modo proattivo tramite l'accelerazione della produzione, logistica, installazione, servizio, condivisione delle soluzioni e donazioni.

  1. Donazioni: SonoScape si è mobilitata rapidamente e ha donato sistemi ecografici e analizzatori ematologici del valore di 700.000 USD attualmente in uso in prima linea in tutta la Cina.
  2. Produzione accelerata e regolare: con la valutazione del rischio e attente misure di precauzione, incluso controllo della temperatura corporea regolare, disinfezioni sul luogo di lavoro, pianificazione scaglionata, nel mese di febbraio, il 70% dei dipendenti e degli ingegneri della fabbrica è tornato alle sue mansioni in un ambiente di lavoro sicuro per garantire una produzione e una consegna di prodotti regolare.
  3. Lavorare contro il tempo: abbiamo modificato la procedura di consegna e installazione, in modo che i dispositivi possano essere spediti, installati e testati entro 24 ore.
  4. Condivisione dell'esperienza online: abbiamo contribuito a organizzare la trasmissione delle esperienze dei medici in prima linea nel campo della diagnosi ecografica sul COVID-19. I medici sullo schermo hanno fornito suggerimenti immediati e pratici sul trattamento per la valutazione delle condizioni cliniche.

La situazione ora è un po' cambiata. 192 paesi sono stati colpiti dal COVID-19. Abbiamo ampliato le nostre linee di produzione per produrre mascherine e stiamo lavorando per ottenere permessi di esportazione in grado di soddisfare le carenze e donare ai paesi in cui l'epidemia è un problema pressante. Le maschere sono ora registrate con marchio CE e idonee per l'esportazione. Supporteremo questa esigenza crescente e contemporaneamente esploreremo le possibilità in modo responsabile.

Ricorderemo sempre i paesi e le organizzazioni internazionali che ci hanno dato una mano quando Wuhan ha toccato il fondo. La Cina sta lavorando per tornare operativa con il massimo impegno supportando le forniture mediche e pubblicando rapidamente attività di formazione/consulenza online in diverse lingue. Ci rendiamo conto di come le tecnologie possano fare la differenza nelle situazioni critiche e continueremo a supportare i nostri clienti e partner attraverso l'innovazione.